PROCESS OPTIMIZATION: Come produrre meglio con meno risorse

Ottimizzare i processi chiave e dotarsi di modelli organizzativi snelli è una priorità strategica per tutte le aziende che vogliano affrontare il mercato in modo competitivo: l’efficienza della struttura organizzativa e la capacità di adattarsi alle continue evoluzioni del settore, alle richieste dei clienti e dei fornitori sono ormai elementi imprescindibili.

Come individuare le migliori opportunità di crescita ed efficienza per la propria azienda?
Come disegnare i nuovi processi per rendere l’azienda più forte ed efficace sui mercati?


Per le aziende è fondamentale da un lato identificare e ottimizzare l’intero flusso del valore attraverso un approccio snello che porti all’eliminazione degli sprechi e dall’altro, riuscire a costruire una visione globale dei processi aziendali e delle loro interrelazioni che, individuando i fattori limitanti e gestendoli strategicamente, consenta di ottenere maggiore efficacia ed efficienza in termini di profitto e di controllo del sistema.

  • Tutti sono capaci di complicare. Pochi sono capaci di semplificare.
    Bruno Munari (artista e designer italiano)

Agenda

14:45 - Apertura dei lavori a cura del Chairman

Giancarlo Veltroni CFO, Randastad Group Italia - Presidente, ANDAF Sezione Lombardia

15:00 - Intervento

Giovanni Renzi Brivio
Presidente, Project Group

"SNELLIRE I PROCESSI TRASFORMANDO I VINCOLI IN OPPORTUNITÀ"

15:30 - Proposta

Giuseppe Natoli, Plant Manager, Interseals
Diego BettazzaConsulente, Project Group

"LEAN PRODUCTION: COME PRODURRE MEGLIO CON MENO RISORSE"
  • Come aggredire un mercato saturo con nuove idee
  • Dalla produzione per reparti alla cellular manufacturing: il miglioramento per piccoli passi
  • Una volta trovata la chiave, si possono aprire molte altre porte

Una delle più importanti sfide delle organizzazioni sta nel riuscire a portare ancora miglioramento laddove si credeva di aver già raggiunto i massimi risultati. Implementare approcci come Lean e Toc permette di ottenere questo obiettivo, che può essere replicato su tutta l’azienda e applicato in ogni realtà sia essa una società di produzione o di servizi.

15:50 - Panel discussant

Leonardo Agueli, General Manager, Gardesa – Assa Abloy Italia
Stefano Colombo, Managing Director, Colombo Filippetti
Filippo Rossi, Managing Director, Zepa

16:30 - Proposta

Antonio Salvatore
Direttore Industriale Italia, Bonduelle

"LA R@VOLUTION DI UNO STABILIMENTO"
  • Il dopo libera il prima: come il processo a valle guida quello a monte
  • Il raggiungimento di un obiettivo dipende da quanto le risorse coinvolte siano convinte di poterlo raggiungere
  • Perché conoscere la rotta permette di sfruttare appieno tutte le risorse possibili per raggiungerla

Analizzare l'azienda nella sua interezza è la condizione necessaria per iniziare un progetto di cambiamento che conduca al miglioramento e all'efficientamento di un processo prima e dell'intera organizzazione poi. Sebbene l’intervento debba necessariamente iniziare da un punto prescelto del processo di produzione è importante esaminare tutti i flussi produttivi e le relazioni tra gli enti e i reparti. In questo percorso le persone sono un tassello fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi, che dovranno necessariamente essere condivisi per essere perseguiti.

16:50 - Panel discussant

Leonardo Agueli, General Manager, Gardesa – Assa Abloy Italia
Stefano Colombo, Managing Director, Colombo Filippetti
Filippo Rossi, Managing Director, Zepa

14:45 - Conclusioni e chiusura dei lavori a cura del Chairman

Giancarlo Veltroni CFO, Randastad Group Italia - Presidente, ANDAF Sezione Lombardia

Gli opinion leader della sessione

Leonardo Agueli

Diego Bettazza

G. Renzi Brivio

Stefano Colombo

Giuseppe Natoli

Filippo Rossi

Antonio Salvatore

Giancarlo Veltroni

TORNA SU