23 giugno, 17:00 - 18:15
La trasformazione digitale è l’input su cui oggi ripartire e porre le fondamenta per il percorso di crescita aziendale di domani; le tecnologie abilitanti infatti aiutano le imprese ad essere più competitive nell’attuale scenario socio-economico e possono garantire la continuità aziendale. Questo approccio è dovuto anche alla crescita di tutte le principali componenti IT e soprattutto di quelle più innovative, come l’intelligenza artificiale la cui presa in carico non può più essere differita. È necessario prendere atto degli sviluppi dell’AI per renderci conto di come il suo crescente ruolo nell’innovazione stia già contribuendo a cambiare per sempre il nostro modo di comunicare, di lavorare, di vivere. Le aziende dovrebbero adottare modelli basati su tecnologie AI per migliorare notevolmente la loro posizione nei rispettivi mercati e costruire un vantaggio competitivo. Esistono già esempi di come questa tecnologia abbia portato impatti positivi, automatizzando parti a basso valore aggiunto e riducendo gli errori, ma nei prossimi anni assisteremo a un salto quantico.
Un sistema di AI non si basa sulla programmazione ma su tecniche di apprendimento e, nonostante la sua nascita non sia recente, solo oggi, con gli enormi progressi fatti nella potenza di calcolo, nella disponibilità dei dati e nella capacità della loro analisi, le sue applicazioni si sono diffuse. Tuttavia, occorre un approccio progettuale per introdurre l’AI in azienda: se prima una forte barriera era la scarsità di strumentazione e capacità analitiche, oggi il tema è principalmente culturale e di competenze specifiche.