Sostenibilità energetica
La vera sfida per un futuro migliore
Gli esperti concordano che entro il 2050, la popolazione mondiale aumenterà a 9 miliardi di persone, circa 2 miliardi in più degli attuali. Le previsioni continuano sostenendo che i ¾ della popolazione vivrà all’interno di città, aumentando esponenzialmente il bisogno di energia per mezzi di trasporto, abitazioni, attività industriali raggiungendo una domanda energetica che sarà doppia rispetto a quella del 2000.
Affrontare queste sfide richiederà una modifica radicale del sistema energetico globale e un'ampia gamma di nuove fonti di energia.
Dal momento che il sistema energetico è così diffuso e il fabbisogno di energia cresce così rapidamente, l'adozione di questi cambiamenti richiederà un enorme sforzo collettivo.
Shell colosso mondiale nella produzione di energia, da anni si sta impegnando per affrontare la sfida per un futuro più sostenibile con minori emissioni di anidride carbonica.
La sua visione è delineata dallo studio di alcuni futuri possibili, in cui le fonti di energia rinnovabili come quella eolica e quella solare, potrebbero arrivare a coprire il 40% del fabbisogno energetico entro il 2060 e tra altri dieci anni, il sole, potrebbe diventare la principale fonte di energia in tutto il mondo.
Ad oggi Shell attraverso il gas naturale, l’idrocarburo che brucia nel modo più pulito, copre metà della sua produzione ed è impegnata in diversi progetti per catturare e stoccare la CO2 e ridurre l’utilizzo di idrocarburi. Un esempio? Lo sviluppo di lubrificanti e combustibili più efficienti tra cui, biocarburanti a basse emissioni di anidride carbonica e idrogeno.
A raccontarci strategie e pratiche del colosso dell’energia, Marco Brun, CEO Italy E&P, che parteciperà in veste di keynote speaker alla 13° edizione del TOP MANAGEMENT FORUM.